Alla scoperta di Lio Piccolo: borgo rurale della Laguna
Oggi vogliamo condividere con voi un luogo davvero speciale, una piccola località della Laguna in cui il tempo sembra essersi fermato. Stiamo parlando del borgo di Lio Piccolo, tappa imperdibile da inserire nella lista di cosa vedere nei dintorni di Jesolo, specialmente se siete amanti della natura, della tranquillità e della bicicletta. Sarà l’occasione perfetta per esplorare una zona della Laguna sconosciuta ai più ed estranea al turismo di massa.
Quella di Lio Piccolo è un’area prevalentemente agricola: sorgono pochi edifici nei pressi della chiesetta dedicata a Santa Maria della Neve, mentre la zona circostante è ricca di orti, intervallati da qualche canale, da zone di barena e pochi casoni isolati. E’ proprio qui che si coltivano, tra l’altro, le famose castraùre (il primo germoglio del carciofo violetto) e le zizole (giuggiole).
Come arrivare a Lio Piccolo?
Il borgo di Lio Piccolo si trova a nord di Cavallino e vi si accede da Treporti, il nostro consiglio è di raggiungerlo in bicicletta. Se durante le scorse settimane avete letto il post Jesolo in bicicletta: 5 itinerari per tutta la famiglia ricorderete che abbiamo già menzionato Lio Piccolo tra le tappe della Route 11, il più lungo dei percorsi che vi abbiamo proposto.
Se quello che cercate è però una gita in bicicletta più breve, sappiate che potete tranquillamente raggiungere Lio Piccolo seguendo le indicazioni per Treporti e spostandovi poi sulla strada che da Punta Sabbioni arriva in località Ca’ Savio.
Oltrepassando il ponte di Ca’ Savio, lo scenario della Jesolo festaiola vi sembrerà ormai lontano: l’atmosfera è completamente diversa, la natura qui fa da padrona! In pochi minuti di pedalata raggiungerete il centro di Treporti. A questo punto attraversate il ponte sul canale Saccagnana e mantenete la destra, costeggiando così il canale Saccagnana e l’omonima valle.
Dopo circa un chilometro e mezzo dal centro di Treporti troverete un bivio che indicherà Lio Piccolo, a sinistra.
Qui ha inizio la parte più scenografica del percorso, circondato dagli specchi d’acqua della laguna. Sulla destra abbiamo la valle di Paleazza dove non è raro ammirare, a seconda della stagione, aironi, cormorani, cavalieri d’Italia, pettegole, fraticelli, sterne, germani reali e garzette.
Il borgo di Lio Piccolo e i dintorni
Raggiungiamo finalmente il piccolo borgo di Lio Piccolo, dove troverete la chiesetta dedicata a Santa Maria della Neve, qualche casa ed un palazzo del XVII secolo, Palazzetto Boldù. La chiesa, recentemente restaurata, risale invece al Seicento con campanile e canonica degli inizi del Novecento. A confermare le origini romane del borgo, recenti scavi archeologici hanno rinvenuto due case patrizie decorate con pavimenti a mosaico.
Se ne avete voglia vi consigliamo di proseguire il percorso oltre il borgo, fintanto che la ciclabile lo consente, pedalando lungo gli argini delle Valli Paleazza, Olivata e Liona. Per ritornare a Punta Sabbioni il percorso è il medesimo, ma se volete potete deviare verso le lingue di terra laterali. La strada più interessante da percorrere è per Le Mesole.
Il nostro consiglio
E’ bello percorrere questo itinerario in qualsiasi momento, ma non vi negheremo che al tramonto vi stupirà ancora di più. I tramonti infuocati che potete ammirare dagli argini sono meravigliosi e sarà uno dei ricordi più belli che conserverete della vostra vacanza a Jesolo.