Ricordate il nostro articolo passato su cosa vedere a Venezia in un giorno? Nell’articolo di oggi vogliamo proporvi una piccola guida su cosa vedere in un giorno a Treviso, una delle città più apprezzate di tutto il Veneto. Treviso dista dal Lido di Jesolo solo 40 km ed è la meta perfetta per una gita giornaliera da trascorrere tra piazze, vicoli e romantici canali.

Piazza dei Signori

E’ il cuore della città e per questo è una tappa imperdibile da inserire nella vostra gita a Treviso. E’ circondata da diversi edifici, primo fra tutti il Palazzo dei Trecento, sede passata delle assemblee comunali, composte, appunto, da trecento membri. Troviamo poi Palazzo della Podestà con la sua torre alta quasi cinquanta metri, il Palazzo Pretorio e la Biblioteca e Pinacoteca comunale.

Piazza dei Signori

Loggia dei Cavalieri

Ad un paio di minuti da piazza dei Signori vi imbatterete nella Loggia dei Cavalieri, risalente alla seconda metà del 1200 e simbolo del potere politico della nobiltà di quel tempo. Furono varie, negli anni, le funzioni svolte da questo porticato. Inizialmente era punto di incontro tra nobili, luogo di discussioni e giochi. Più tardi fu poi adibito anche a magazzino.

L’Isola della Pescheria

Treviso è anche giochi d’acqua e di riflessi. Il ruolo dei corsi d’acqua è sempre stato determinante: ve ne accorgerete subito oltrepassando il sottoportico situato tra la Prefettura e Palazzo dei Trecento, dirigendovi verso la zona di passaggio del fiume Sile. Qui troverete la Pescheria, isoletta adibita a sede del mercato tradizionale del pesce. I mulini fanno da sfondo a questa zona decisamente caratteristica.
Da non perdere, poco distante, il bellissimo scorcio dal Ponte della Malvasia che si affaccia sul canale dei Buranelli.

Ponte San Francesco

Vicolo Dotti

Menzioniamo questo vicolo non per la presenza di monumenti o edifici particolari, ma per l’atmosfera unica che lo contraddistingue. Un fascino tale da renderla una delle vie più caratteristiche di Treviso. Da non perdere!

Duomo

La facciata del Duomo di Treviso, intitolato a San Pietro Apostolo, non passerà inosservata i vostri occhi. Allo stile pienamente neoclassico della facciata si aggiunge un mix di stili che troverete, invece, all’interno: dal romanico al neoclassico, dal rinascimentale al neo-rinascimentale. Da non perdere la Pala dell’Annunziata, opera del Tiziano.

Chiesa di S.Nicolò

La Chiesa di San Nicolò è la più grande di Treviso ed è uno dei pochi edifici superstiti della zona. Molti altri furono infatti distrutti durante i bombardamenti del 1944. Lo stile della chiesa è un mix tra romanico e gotico ed era sede dell’ordine dei domenicani.

La chiesa di San Nicolò, la più grande di Treviso.

Calmaggiore e Fontana delle Tette

Calmaggiore è quella che possiamo definire a colpo sicuro “la via dello shopping”, tappa imperdibile del weekend per chi vuole passare in rassegna un po’ di vetrine.

In una delle gallerie di negozi sui lati di Calmaggiore incontrerete un’altra icona di Treviso: la fontana delle Tette, che, sotto la dominazione della Repubblica di Venezia, spillava vino bianco e rosso in occasione di particolari festeggiamenti. Ricordiamo però che si tratta di una copia e che la fontana autentica, seriamente danneggiata, è conservata in una teca sotto il portico del Palazzo dei Trecento.

Canale dei Buranelli

Abbiamo già sottolineato quanto l’acqua contribuisca a definire l’identità unica di Treviso. Questo elemento è nuovamente il protagonista nella zona dei Buranelli, una delle aree più suggestive e romantiche della città dove, tra porticati e riflessi, sarà impossibile non scattare qualche foto.

La Porta di San Tomaso e le Mura

Quella di San Tomaso, realizzata in pietra d’Istria, è la porta meglio conservata delle tre oggigiorno visibili a Treviso. La facciata è decorata minuziosamente da stemmi, trofei d’armi e l’immancabile leone di San Marco (pochi però sanno che si tratta di una riproduzione del 1857).

Dalla porta noterete immediatamente le mura cittadine, edificate nel 1509 per proteggere Treviso dall’attacco di Venezia. Vi ricordiamo che le mura sono percorribili e vi permetteranno di fare una bella passeggiata ammirando la città dall’alto.

Una curiosità: soprattutto se siete in compagnia di bambini (ma non solo!) ricordate che in questa zona, a ridosso delle mura, si trova la penisola del Paradiso, una zona verde popolata da simpatiche oche, conigli ed altri animali.